

CASA NATALE DI TIZIANO VECELLIO
TERRITORIO
TRADIZIONI
La casa di Tiziano Vecellio detto l’Oratore, qualifica a lui attribuita per aver tenuto l’allocuzione con la quale i Cadorini salutarono il doge Alvise Mocenigo, dopo la vittoria nella battaglia di Lepanto (1571), sorge sul lato orientale della piazza centrale di Pieve di Cadore. La dimora gentilizia fu costruita nel XVI secolo e si presenta con volumetria compatta completamente murata, pianta quadrangolare, con dei livelli con accessi autonomi e il tetto in scandole. L’imponente fronte principale è decorato dai fregi lampidei e dallo stemma della famiglia Vecellio soprastanti le porte: quella del primo piano recante impressa sull’architrave la data di costruzione, 1554, e le iniziali di V(ecelio). Gli arredi e lo studiolo affrescato attestavano il carattere nobiliare dell’arredo. Le stanze, rivestite di cirmolo o di preziosi tessuti colorati, erano riscaldate da caminetti o stufe di maiolica.
